BP2011 MATERIALI National Campaign for the Arts

In Irlanda una efficace mobilitazione e sostegno della cultura

Pubblicato il 28/02/2011 / di / ateatro n. #BP2011 , 132

L’origine della mobilità è nata a causa del “McCarthy Report”: il rapporto raccomandava un’analisi dettagliata e critica del Dipartimento di Arte, Sport e Turismo nonché la chiusura dell’ Irish Film Board and Culture Ireland.
Il rapporto è stato pubblicato nel luglio 2009 dalla commissione per il servizio pubblico e programmazione della spesa pubblica – Special Group on Public Service Numbers and Expenditure Programmes.
Gli obiettivi: risparmio fino a 5.3 milioni di euro, tramite licenziamenti nel servizio pubblico( fino a 17,300 posti di lavoro) e un calo del 5% del sussidio statale.
In risposta a queste decisioni e in vista del Budget del 2010, diverse associazioni artistiche guidate dal Theatre Forum (congregazione di gruppi e associazioni teatrali, la “voce” del teatro irlandese) hanno deciso di agire e il 23 settembre 2009 hanno fondato The National Campaign for the Arts – i membri includono festival, associazioni artistiche e singoli privati addetti ai lavori (danza, architettura, letteratura, cinema, teatro, musica, arti visuali).
L’NCFA è una campagna di sensibilizzazione e richiamo all’azione attraverso social network, conferenze e assemblee in tutta l’Irlanda.
Gli obiettivi del NCFA includono: assicurarsi che l’arte faccia parte dei programmi dei futuri candidati alle elezioni (25 febbraio 2011), in modo da non fare crollare i fondi ulteriormente, mantenendo un Ministro per le Arti, richiedendo continui investimenti nell’arte e tutela per artisti e addetti ai lavori.
L’NCFA si sta impegnando a promuovere il ruolo dell’arte nella società attraverso una fitta rete di contatti – associazioni e privati – e attraverso un vero e proprio passaggio di responsabilità al singolo cittadino: “il 25 si vota, cosa puoi fare per aiutare”.
Oltre ad invitare le persone alle assemblee, sulla pagina del sito ci sono una serie di suggerimenti di domande che il singolo cittadino può porre ai diversi rappresentanti di partito, in modo da far capir loro che l’arte è una questione fondamentale all’interno delle elezioni.

 Il vostro partito ha una linea politica per le arti? 
 Quali pensate che siano i valori importanti per una società sana e prosperosa? 
 Quali valori portereste al governo per fare la differenza? 
 Il vostro partito riconosce quanto vitale e prezioso può essere il contributo dell’arte e dell’industria creativa verso la nostra ripresa economica e sociale? 
 Il suo partito investirà nell’arte? 

Sul sito è scaricabile un file di dati e messaggi (vedi allegato) e le singole linee politiche di ogni partito – Fianna Fail, Fianna Gael, The Green Party, Labour, Sinn Fein.
Inoltre un link al registro voti può essere utilizzato per controllare di essere registrati per votare, a disposizione c’è il logo del NCFA per la diffusione, un suggerimento per una lettera agli editori (vedi allegato) o brevi e-cards http://www.ncfa.ie/files/e-card_text.pdf per diffondere il messaggio del NCFA e una richiesta di donazione all’associazione.

Eventi organizzati dall’NCFA:

17 settembre 2010 – National Day of Action dove addetti ai lavori e artisti hanno incontrato rappresentanti delle sezioni locali dei partiti. Dance Flash Mob davanti agli uffici governativi e eventi mediatici in tutto il paese.

21 settembre 2010 – Culturesource programma di informazione sull’arte e la cultura per i lavoratori nel servizio pubblico e gli addetti alla linea politica nei dipartimenti governativi. Il seminario si focalizzava sul ruolo dell’arte e le opportunità che possono nascere dalla collaborazione tra l’industria creativa, l’istruzione e l’economia.

Altra iniziativa attinente

Fund it – trovare un link tra le aziende e l’arte.
Associazione di mediazione tra artista, network e possibili fondi – operazione chiamata crowdfunding, traducibile come “finanziamento di gruppo” o “finanziamento della folla”.
Sito www.fundit.ie

Tagli e fondi

Alcuni esempi dei fondi negli ultimi anni – da un articolo intitolato Death by a thousand cuts (Morte per migliaia di tagli).
Nota: l’Arts Council è il fondo pubblico per le arti in Irlanda.

The Dance Theatre of Ireland (Teatro della Danza di Dublino)
Arts Council Funding
2010 – 140,000
2009 – 208,000
2008 – 341,220
Ireland Literature Exchange (Promozione della letteratura Irlandese all’estero)
Arts Council Funding
2010 – 225,000
2009 – 298,670
2008 – 297,270
Hawk’s Well Theatre Company (Hawk’s Well – Compagnia Teatrale e Teatro a Sligo)
Arts Council Funding
2010 – €145,000
2009 – €175,000
2008 – €190,000

Commento interessante – alla fine di questo articolo il giornalista scrive “In 2020 the next generation of artists will look back and see this moment as formative” ovvero – Nel 2020 la futura generazione di artisti rivedranno questo momento come periodo formativo.

http://www.youtube.com/user/NCFAireland
Su Facebook, Twitter e sito: http://www.ncfa.ie/ e altri network come myspace, messenger, surfpeople.
Petizione online sul sito: http://www.petitiononline.com/ncfa/petition.html

Guen_Murroni

2011-02-22T00:00:00




Tag: finanziamento (5)


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