Buone Pratiche, Elmi e mutande
L'editoriale di ateatro 74
La convocazione per
LE BUONE PRATICHE. UNA BANCA DELLE IDEE PER UN NUOVO TEATRO,
la giornata di incontro e scambio che si terrà il 6 novembre alla Civica Scuola dArte Drammatica «Paolo Grassi» di Milano, sta ottenendo un successo imprevisto.
Sono decine e decine le Buone Pratiche e le conferme che ci sono arrivate in questi giorni. Ne trovate un primo elenco con il programma di massima della giornata nel numero 74 di ateatro.
Ss avete molta fretta di sapere tutto sulle BUONE PRATICHE (ma occhio a quel che perdete…) cliccate qui
LE BUONE PRATICHE
In ogni caso aggiorneremo queste pagine fino al fatidico 6 novembre.
Perciò se desiderate ardentemente venire alle BUONE PRATICHE
qualora bramaste intensamente inviare una BUONA PRATICA
per favore mandate info via mail o nel forum NTVI
così ci organizziamo meglio.
Se avete bisogno di un invito ufficiale,
fatecelo sapere al più presto:
vi mandiamo subito subito un bel mail
nelle dovute forme.
In ogni caso il successo delliniziativa ci lusinga (GRAZIE a tutti per la fiducia!!!)
ma un po ci inquieta:
evidentemente le occasioni di incontro & confronto
sono sempre – frequenti … e sempre + necessarie.
Ma in ateatro 74 non ci sono mica solo Buone Pratiche.
Siamo anche andati a teatro (come dice la testata), abbiamo continuato a riflettere sulle cattive pratiche,
su quelle così così e su quelle un po così (tipo luso delle mutande nelle presidenziali USA, ovvero il teatro come arma di seduzione di massa).
(Del resto non è detto che tutte quelle che si presentano come BUONE PRATICHE lo siano poi davvero…).
Perciò in ateatro 74 si parla anche di
# retoriche del genocidio (olivieropdp su Rwanda 94) ,
# Kampnagel Festival di Amburgo (Mara Serina),
# drammaturgia italiana con la Biennale Teatro di Massimo Castri (Fernando Marchiori),
# Marina Abramovic a Roma (Silvana Vassallo),
# Video-Inferno con una intervista a Massimo Munaro del Teatro del Lemming.
E si discute di:
# politiche culturali alla Spezia (Anna Maria Monteverdi);
# numero degli stabili (Luca De Fusco risponde a Franco DIppolito).
Insomma, un numerone bellograsso, e in più notizie e indiscrezioni.
A proposito, avete visto lintervista di MGE, neopresidente dello Stabile del FVG alle Iene?
«Sottoposta a un crudele interrogatorio, trasmesso lunedì scorso, la Elmi è caduta sulle domande di teatro (…) la Iena Sabrina Nobile incalza: “Essere o non essere, chi lo dice?”. Lex annunciatrice Rai, donna di mondo, prende tempo come a scuola: “Già, chi lo dice?”. “E una grande tragedia…”, suggerisce Nobile. “Appunto”, mormora la “fatina” bionda, e non aggiunge altro. Domanda di riserva: “Goldoni?”. Il neo presidente del teatro stabile si rianima: “E la seconda opera che manderemo in onda! E proprio di quellautore”. La iena butta lì un dubbio: “Ma Goldoni è morto?”. Risposta: “E della nostra epoca”. Mentre Trieste celebra il centenario dellarrivo di James Joyce (avviso per la “fatina”: si pronuncia Gems Giòis), il sindaco, Roberto Dipiazza, sponsor di Elmi, vacilla: “Quello di presidente è un titolo onorifico… Tutti abbiamo tempo per imparare». (Alessandra Longo, «la Repubblica», 21 ottobre 2004).
Vi è tornato il buonumore? ateatro 74 è tutto per voi.
(Ma intanto hanno nominato Gigi Marzullo responsabile cultura della Rai….)
Redazione_ateatro
2004-10-21T00:00:00
Tag: #BP2004 (56)
Scrivi un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.