A TEATRO NELLE CASE Festival d’’autunno

Dal 1° al 6 novembre

Pubblicato il 16/10/2005 / di / ateatro n. 090

utopie

Nella vita scegliamo maestri che quasi sempre nemmeno sanno chi siamo. Li scegliamo per motivi assolutamente personali che forse non sarebbero condivisi dai maestri stessi.
Così le nostre azioni, le nostre scelte sono mosse e sostenute da azioni e scelte che altri hanno fatto prima di noi e sono per noi modello, stimolo, sostegno e paragone. Sono desiderio e alimento del desiderio.
Queste azioni, queste scelte, questi pensieri hanno una fortissima energia ideale, sono capaci di farci immaginare un altro mondo e di farci guardare il mondo in un altro modo.
Questi sistemi complessi contagiosi noi li chiamiamo “utopie” e attribuiamo loro un valore immateriale di pura energia propulsiva.
Eppure a volte queste utopie si materializzano in esperienze molto concrete, tangibili, che aprono lo sguardo su mondi possibili, che fanno sperimentare una realtà proibita, non osata dai più per mancanza di coraggio o di fantasia.
Possono essere esperienze piccole o grandi, sconosciute o famose. Come per i maestri siamo noi a sceglierle come modello.
Comunque tutte queste esperienze, piccole o grandi che siano, hanno un principio contagioso, seminano e fecondano la società e gli individui in una continua metamorfosi che genera figli, discepoli e allievi, tutti illegittimi, fortunatamente, non riconosciuti e spesso non riconoscibili.
La metamorfosi è la grande forza di queste utopie, l’energia che affascina, come un fiume che scorre, inarrestabile, e si gonfia e si sgonfia, e vive di sua propria vita senza che nessuna volontà possa limitarlo o sopprimerlo.

e passioni

E’ la passione che fa fare le cose matte e questa volta ci siamo proprio riusciti.
Per questo ultimo festival abbiamo fatto veramente una follia.
I casi della vita, gli incontri e gli eventi ci hanno fatto concepire un’idea grossa, una follia economica per la nostra realtà in questi tempi di chiari di luna!
Ma come si fa a dire di no quando ti capita di incontrare Ariane Mnouchkine o Armando Punzo? Come si fa a rinunciare alla passione?
E che altro sono le esperienze del Théatre Du Soleil o della Compagnia della Fortezza se non delle benedette follie, immense follie, sostenute dalla forza, dalla passione dei loro artefici?
Siamo stati irragionevoli, come è stato irragionevole chi ha pensato di portare il teatro in un carcere di massima sicurezza, o di creare e far vivere un luogo magico come la Cartoucherie, o di emigrare in Australia, o di abbandonare Parigi e tornare a vivere e a lavorare nel profondo Nord della Francia.
Se anche voi sarete irragionevoli… potremo almeno dire di avere fatto una ciambella col buco.
Che è sempre una bella soddisfazione!

LE COMPAGNIE OSPITI
Spettacoli e proposte

THEATRE DU SOLEIL (Parigi – Francia)
Nato nel 1964 per iniziativa di Ariane Mnouchkine che tuttora dirige la compagnia. Ha al suo attivo 27 spettacoli tra cui “Les Atrides”, “Les Shakespeare”, “Le Tartufe”… che hanno girato il mondo intero incontrando 2 milioni di spettatori e 8 film realizzati tra cui i meravigliosi e famosissimi “1789” e “Molière”.
La compagnia formata da quasi un centinaio di persone tra attori, tecnici, musicisti, amministrativi provenienti da tutte le parti del mondo ha sede nella prima periferia di Parigi, la famosa Cartoucherie, che è diventata una vera e propria casa del teatro con foresterie, cucina, ristorante, laboratori di costruzione scenotecnica, spazi prove e teatro.
Malgrado la sua dimensione, la Compagnia diretta da Ariane Mnouchkine mantiene miracolosamente una pratica di vita e di lavoro comunitaria, democratica, artigianale, umana che ha qualcosa di rivoluzionario. www.theatre-du-soleil.fr

Le jeu masqué
laboratorio sull’uso della maschera
condotto da
Duccio Bellugi Vannuccini
3 e 4 novembre dalle 9,30 alle 19
Bazzano Rocca dei Bentivoglio

Duccio Bellugi Vannuccini è nato a Firenze nel 1962. Tra l’81 e l’87 si è diplomato alla scuola Marcel Marceau e ha studiato alle scuole di Pina Bausch, Jacques Lecoq, Etienne Decroux, circo Annie Fratellini.
Dal 1987 lavora con il Théatre du Soleil dove ha partecipato a tutti gli spettacoli e i film realizzati fino ad oggi.

Musiques des cinq continents
concerto acustico di Jean-Jacques Lemetre
5 novembre ore 21
Bazzano Rocca dei Bentivoglio

Jean-Jacques Lemetre è il musicista del Théatre du Soleil dal 1979. Da allora ha composto ed eseguito dal vivo le musiche di tutti gli spettacoli della compagnia.
Scrive dello spettacolo che presenterà a Bazzano:
“Sarà una passeggiata concerto attraverso i cinque continenti più il mare.
Sarà anche un viaggio nel tempo con la presentazione di strumenti provenienti da differenti contrade e di strumenti inventati.
Una suite di piccoli temi farà sentire i loro timbri particolari in un ambiente (vento, uccelli, animali suonati con strumenti musicali).
Questo sogno musicale risveglierà l’immaginario, la calma, la quiete dei suoni acustici del mondo.
Alla fine del concerto il pubblico potrà vedere da vicino tutti gli strumenti.

Molière
un film scritto e diretto da Ariane Mnouchkine
con il Théatre du Soleil
scene Guy-Claude François costumi Daniel Ogier
fotografia Bernard Zitzermann musica René Clémencic
6 novembre ore 10,30
Bazzano Rocca dei Bentivoglio

Realizzato nel 1977 con120 attori, 600 partecipanti, 1300 costumi, 220 scene, 2 anni di lavoro, pochi soldi e tanto entusiasmo, questo film in 4 ore racconta l’avventura di Molière e del suo secolo.
Nell’intervallo pranzo popolare.

COMPAGNIA DELLA FORTEZZA (Volterra – Italia)
Nata nel 1988 con un progetto di laboratorio teatrale all’interno del carcere di massima sicurezza di Volterra, sotto la direzione di Armando Punzo.
Una esperienza unica e probabilmente irripetibile per qualità artistica e valore sociale e umano, che rappresenta un punto di riferimento per tutto il panorama teatrale italiano ed europeo. Superando tutte le difficoltà pratiche e burocratiche che comporta l’attività in un carcere di massima sicurezza, la tenacia e l’intelligenza di Armando Punzo e di tutti i suoi collaboratori (detenuti e non) hanno portato migliaia di spettatori dentro il carcere di Volterra ad assistere a spettacoli memorabili per successo di pubblico e di critica tra cui, solo per citarne alcuni, “Marat Sade” (1993) e “I Pescecani” (2004) entrambi vincitori del premio UBU come migliore spettacolo italiano. Dal 1993 gli spettacoli sono stati rappresentati anche fuori dal carcere nei principali teatri e festivals internazionali.
www.compagniadellafortezza.org

Il Libro della Vita
ideazione e regia Armando Punzo
di e con Mimoun El Barouni
4 e 5 novembre ore 23
Castello di Serravalle Antica Casa Comunale

Il Libro della Vita è un studio autobiografico. Mimoun El Barouni è un attore della Compagnia della Fortezza che, guidato da Armando Punzo, decide di raccontare la sua vita, fatta di un mondo berbero, di rabbia, di non riconoscenza, di poesia.

Sing Sing Cabaret – Scene dai Pescecani
regia Armando Punzo
con Marco Bagnai, Nicola Camarda, Stefano Cenci, Antonio Chierici, Mimoun El Barouni, Antonino Mammino, Santolo Matrone, Sabino Mongelli, Sarvo Penza, Pascal Piscina.
6 novembre ore 17,30
Monteveglio Sala Polivalente

Un cabaret musicale dallo spettacolo vincitore Premio UBU 2004 “I Pescecani, ovvero quello che resta di Bertolt Brecht”, per portare lo straordinario lavoro della compagnia fuori dal carcere non soltanto nei grandi teatri, ma anche in spazi piccoli e non teatrali, per incontrare la gente con tutta l’energia, la forza e l’intelligenza del loro teatro.
Un delirante grido di denuncia contro la folle malattia che sta ormai contagiando il mondo.

Elogio alla libertà
Il Pasolini della Compagnia della Fortezza
Mostra fotografica di Stefano Vaja
dal 3 al 6 novembre dalle ore 15 alle 19
Bazzano Rocca dei Bentivoglio

UTOPIE E PASSIONI: il Théatre du Soleil, la Compagnia della Fortezza
una conversazione con Duccio Bellugi Vannuccini, Jean-Jacques Lemetre (Théatre du Soleil) e Armando Punzo (Compagnia della Fortezza)
intervengono Marco De Marinis, Gerardo Guccini, Federico Toni
coordina Stefano Pasquini
5 novembre ore 15
Le Ariette Deposito Attrezzi

THEATRE DE CHAMBRE (Aulnoye-Aymeries – Francia)
La compagnia ha sede in un piccolo paese della regione Nord della Francia, al confine con il Belgio. E’ una piccola compagnia diretta da Christophe Piret. Pratica laboratori in fabbriche, centri sociali, ospizi per anziani, scuole…Una delle priorità della compagnia è rafforzare, con la pratica del teatro, il legame tra gli abitanti di un territorio, gli artisti e il territorio stesso, esplorando la sua storia, la sua memoria attraverso la parola familiare. I suoi spettacoli sono ispirati da parole e tragedie ordinarie e integrano frequentemente persone il cui mestiere non è quello dell’attore.
Dal 2000 lavorano sul progetto “Mariages”, un cerchio di roulottes, come un accampamento, dentro le quali recitano brandelli di storie quotidiane, aspettando la grande festa di matrimonio.
www.theatredechambre.com

Mariages
(conversazioni private)
ideazione Christophe Piret
testi e regia Pamela Dur, Anne Lepla, Christophe Piret
con Solo Gomez, Guick, Jean-François Martin, Brigitte Millecamps, Anne-Marie Renard, Noel Richard, Teatro delle Ariette
2 – 3 – 4 novembre ore 20 e 21,30
Monteveglio Borgo dell’Abbazia

Un accampamento di roulottes.
Una festa di matrimonio.
L’attesa della festa.
Sei spettatori in ogni roulotte per una storia singolare.
Storia di tutti i giorni scritta a partire dalle parole della gente.
E qualcuno interpreta la sua propria storia.
Mescolanza di realtà e finzione.
Mescolanza di attori e di personaggi di vita.

CUOCOLO-BOSETTI IRAA THEATRE (Italia – Australia)
Fondato nel 1978 a Roma,la compagnia nel 1988 si è trasferita a Melbourne dove è diventata la principale compagnia di ricerca australiana. Nel giugno del 2000 ha iniziato a presentare “Interior sites project”. Con “The secret room”, il primo spettacolo di questo progetto, ha vinto i due maggiori premi del teatro australiano (Green Room Award e MO Award) come Migliore spettacolo dell’anno e Migliore spettacolo di innovazione.
www.iraatheatre.com.au

Private Eye
di e con Roberta Bosetti e Renato Cuocolo
dal 2 al 6 novembre dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite

Uno e’ tanto più autentico quanto più e’ vicino a quello che ha sognato di essere.

Agosto 2004, Perth, Renato C. chiede ad un investigatore privato di seguire e filmare a sua insaputa sua moglie Roberta B. Da quel materiale, illecito e intimo nasce ora Private Eye, presentato nelle stanze di un Hotel per uno spettatore alla volta. Un viaggio dai confini incerti, fra i sentimenti che proviamo e quelli che ci rappresentiamo, fra quello che pensiamo di essere e quello che siamo costretti ad essere. Illusione, rappresentazione, finzione si sovrappongono e infine diventano una cosa sola con quello che e’.

durata 45 minuti

MY OWN PARASITE (Bologna – Italia)
Il gruppo esiste da ormai dieci anni. Prima di pubblicare il Cd “I am” con la Plumbea Records ha lavorato alla stesura di colonne sonore per cortometraggi diretti da Toni D’Angelo e Christian Battiferro.

Beginning november session
interventi visivi su materiale sonoro
1 novembre ore 21
Le Ariette Deposito Attrezzi

“Cosce e Mari si apriranno al mio cospetto
e sempreverdi i semafori saranno
….Voglio l’Oro
per poterlo di merda inzaccherare
quando meglio credo e mi pare.

Ah, Plumbea! Peste in Corpo.
in tempi Elettro.Car.Dio.Drammi
l’Algido scheletro di una macchina celibe
perdeva motilità,
…Goccia dopo Goccia…”

FUORICASA.POESIA (Bologna – Italia)
Associazione nata ad opera di Alberto Bertoni, Stefano Massari, Giancarlo Sissa, attiva nell’ambito della promozione e produzione editoriale, video e culturale. Ha promosso incontri internazionali di poesia e prodotto video su alcuni dei maggiori poeti italiani.

L’occhio nel petto
(la memoria in atto)
Giancarlo Sissa scrittura
Stefano Massari immagini e scrittura

Abbiamo chiesto a due amici poeti che in passato hanno più volte collaborato con il Teatro delle Ariette di partecipare all’avventura del festival come osservatori e di indagare con la scrittura e con le immagini lo spirito di questi giorni.

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PROGRAMMA

martedì 1

ore 21
Le Ariette Deposito Attrezzi
BEGINNING NOVEMBER SESSION
interventi visivi su materiale sonoro
MY OWN PARASITE


mercoledì 2

dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite
PRIVATE EYE
CUOCOLO-BOSETTI

ore 20 e 21,30
Monteveglio Borgo dell’Abbazia
MARIAGES
THEATRE DE CHAMBRE

giovedì 3

dalle ore 9,30 alle 19
Bazzano Rocca dei Bentivoglio
LE JEU MASQUE’
laboratorio sull’uso della maschera
condotto da Duccio Bellugi Vannuccini
THEATRE DU SOLEIL

dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite
PRIVATE EYE
CUOCOLO-BOSETTI

ore 20 e 21,30
Monteveglio Borgo dell’Abbazia
MARIAGES
THEATRE DE CHAMBRE

venerdì 4

dalle ore 9,30 alle 19
Bazzano Rocca dei Bentivoglio
LE JEU MASQUE’
laboratorio sull’uso della maschera
condotto da Duccio Bellugi Vannuccini
THEATRE DU SOLEIL

dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite
PRIVATE EYE
CUOCOLO-BOSETTI

ore 20 e 21,30
Monteveglio Borgo dell’Abbazia
MARIAGES
THEATRE DE CHAMBRE

ore 23
Castello di Serravalle Antica Casa Comunale
IL LIBRO DELLA VITA
COMPAGNIA DELLA FORTEZZA

sabato 5

ore 15
Le Ariette Deposito Attrezzi
UTOPIE E PASSIONI: il Théatre du Soleil, la Compagnia della Fortezza
una conversazione con Duccio Bellugi Vannuccini, Jean-Jacques Lemetre (Théatre du Soleil) e Armando Punzo (Compagnia della Fortezza)

dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite
PRIVATE EYE
CUOCOLO-BOSETTI

ore 21
Bazzano Rocca dei Bentivoglio
MUSIQUES DES CINQ CONTINENTS
concerto acustico di Jean-Jacques Lemetre
THEATRE DU SOLEIL

ore 23
Castello di Serravalle Antica Casa Comunale
IL LIBRO DELLA VITA
COMPAGNIA DELLA FORTEZZA

domenica 6

Bazzano Rocca dei Bentivoglio
MOLIERE
un film scritto e diretto da Ariane Mnouchkine
ore 10,30 prima epoca
ore 12,30 intervallo con pranzo popolare
ore 14,00 seconda epoca

ore 17,30
Monteveglio Sala Polivalente
SING SING CABARET – Scene dai Pescecani
COMPAGNIA DELLA FORTEZZA

dalle ore 19 alle 22,30 ogni 15 minuti
Bazzano Hotel La Suite
PRIVATE EYE
CUOCOLO-BOSETTI

dal 3 al 6
dalle ore 15 alle 19
Bazzano Rocca dei Bentivoglio
ELOGIO ALLA LIBERTA’
mostra fotografica di Stefano Vaja

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Per tutti gli spettacoli
prenotazione telefonica obbligatoria 051 6704373
ingresso 10 euro

L’incontro “utopie e passioni”, la mostra fotografica “elogio alla libertà” e la proiezione del film “Molière” sono ad ingresso gratuito.

Per informazioni e iscrizioni al laboratorio “le jeu masqué” 051 6704373

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TEATRO DELLE ARIETTE
Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Monteveglio
Provincia di Bologna Assessorato Cultura
Regione Emilia Romagna Assessorato Cultura

A TEATRO NELLE CASE Festival d’autunno
1 – 6 novembre 2005
sesta edizione

Direzione artistica e organizzazione Teatro delle Ariette

Con il sostegno di:
Cassa di Risparmio di Vignola, Coop Adriatica
e
Coop Reno Monteveglio, Corte d’Aibo, Caseificio Valsamoggia

TEATRO DELLE ARIETTE
Via Rio Marzatore 2781
40050 Castello di Serravalle BO Italia
tel e fax 0039 051 6704373
info@teatrodelleariette.it
www.teatrodelleariette.it

Teatro_delle_Ariette

2005-10-16T00:00:00




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