Teatro Vivo 2007: una introduzione al teatro contemporaneo

A Bergamo dal 12 marzo al 10 aprile

Pubblicato il 20/02/2007 / di / ateatro n. 107

“Dentro la bocca del teatro” Introduzione al teatro contemporaneo

Proseguendo un appuntamento ormai tradizionale nel panorama della cultura teatrale della città di Bergamo, il Teatro tascabile di Bergamo propone nel mese di marzo-aprile 2007 il progetto di Alti studi teatrali IL TEATRO VIVO.
Il concetto che lo guida è, da sempre, quello di offrire un’occasione di conoscenza del teatro tanto teorica quanto tecnica. Uno sguardo attento e distaccato non legato alla sola visione delle opere teatrali, ma anche all’osservazione più ravvicinata dell’artigianato vivo della loro creazione Il teatro “vivo” (l’aggettivo è di Peter Brook che lo contrappone al teatro “morto” degli abbonati) si rivolge sia ai produttori di teatro e cultura (gruppi non professionisti, operatori culturali, associazioni, insegnanti) che agli spettatori e ai giovani interessati e appassionati di teatro.
Come la bocca del gigante Pantagruel nel romanzo di Rabelais, il teatro è un luogo piccolo, limitato. Ma al suo interno contiene un mondo intero in cui viaggiare. Comprende esotismo, avventura, mistero. Teatro Vivo 2007 propone diversi viaggi dentro la “bocca del teatro”, un’iniziazione alle sue problematiche, alle sue storie, tecniche, forme e ai suoi protagonisti.
Un viaggio teatrale nella regia: incontri con registi della scena italiana che non solo hanno composto, ma che sono al tempo stesso fondatori di luoghi in cui educare nuovi attori e spettatori e ideatori di nuove forme di organizzazione, di vita e mestiere. Dal 12 marzo al 10 aprile 2007 si incontreranno: Roberto Bacci (Pontederateatro), Gabriele Vacis (ex-Teatro Stabile di Torino e Laboratorio Teatro Settimo), Simone Capula (Scuola Ambulante di Teatro), Alberto Grilli (Teatro due Mondi di Faenza), Teatro delle Albe (Ravenna), Ferruccio Merisi (Scuola Sperimentale dell’attore e Compagnia Attori e Cantori di Pordenone). Ad essi si affiancheranno studiosi come Cristina Valenti, docente di Storia del Nuovo Teatro presso l’Università di Bologna.
La novità de Il Teatro Vivo 2007 è quella di inaugurare un viaggio di formazione: un “Piccolo progetto di pedagogia” con il regista Simone Capula e la Scuola Ambulante di Teatro. Il progetto “Zio Vanja sui Balcani”, realizzato in collaborazione con l’Università dell’Aquila, si articolerà in 4 giorni di incontri in forma laboratoriale conclusi da una dimostrazione finale sul lavoro di ricerca e composizione intorno al classico Zio Vania di Checov.
La terza sezione, a cura del TTB, si concentra sui passaggi, sulle differenze e interferenze tra Oriente e Occidente seguendo una prospettiva che caratterizza il progetto Teatro Vivo poiché permette di ‘viaggiare’ dalle tecniche alle storie dei teatri, dal loro ‘corpo’ alle sue risonanze spirituali. Gli incontri saranno corredati da documenti filmati, frammenti spettacolari e dimostrazioni a cura degli attori del TTB e con la partecipazione del regista Ricardo Gomes (Teatro Diadokai-Brasile).
Si consiglia la prenotazione. Per il laboratorio “Zio Vanja sui Balcani” sono ammessi 20 partecipanti, è possibile assistere come uditori. La partecipazione al programma Teatro Vivo è gratuita.
Per informazioni e iscrizioni: tel. 035.24.20.95 – 23.11.91 – e-mail: info@teatrotascabile.org
VIAGGIO TEATRALE NELLA REGIA

Lunedì 12 marzo 2007 ore 20.30-22.00
Ferruccio Merisi
– Direttore e Regista Scuola Sperimentale dell’Attore e Compagnia Attori e Cantori (PN)
CON LA MASCHERA
Cronaca e filosofia di un viaggio con il volto nascosto: dalla Commedia dell’Arte allo sviluppo di linguaggi artisticamente figurati. Con il modello sublime del teatro orientale e il dialogo ‘sporco’ quanto necessario con il teatro del sud del mondo, alla ricerca di una sintesi transculturale: contemplando i vari sapori delle differenze, ma soprattutto l’handicap della differenza.

Sabato 17 marzo 2007 ore 16.30-18.00

Gabriele Vacis – Regista
LIBERTÀ CREATIVA TRA ISTITUZIONI ED INDIPENDENZA

Già fondatore del Laboratorio Teatro Settimo e in seguito regista del Teatro Stabile di Torino Gabriele Vacis si interroga sul rapporto tra indipendenza creativa e vincoli istituzionali.

Lunedì 19 marzo 2007 ore 20.30-22.00
Alessandro Argnani e Cinzia Dezi – Teatro delle Albe
(Ravenna)
LA MESSA IN VITA DEL TEATRO DELLE ALBE

Condurranno l’incontro due giovani attori della compagnia, Alessandro Argnani e Cinzia Dezi: dalla riscoperta delle radici afro-romagnole delle Albe alla esperienza della non- scuola. Proiezione di “Mighty mighty Ubu”, video realizzato in occasione del riallestimento de “I Polacchi a Chicago”, lo storico spettacolo del regista del Teatro delle Albe Marco Martinelli

Sabato 24 marzo 2007 ore 16.30-18.00

Alberto Grilli Regista e direttore artistico del Teatro Due Mondi di Faenza e
Cristina Valenti Docente di Storia del Nuovo Teatro presso l’Università di Bologna
ORIENTE ROSSO:TEATRO, POLITICA, SOCIETÀ
Conversazione con Alberto Grilli a cura di Cristina Valenti

Lunedì 26 marzo 2007 ore 20.30-22.00

Teatro tascabile
STRUTTURE DI APPRENDIMENTO

Incontro-dimostrazione: differenze e interferenze tra Oriente e Occidente e la trasmissione del sapere.Il problema dell’apprendistato dei giovani attori, dal training, al passaggio generazionale. La trasmissione del personaggio.

PICCOLO PROGETTO DI PEDAGOGIA TEATRALE

Lunedì 26 marzo 2007 ore 18.00-20.00
da Martedì 27 a Giovedì 29 marzo 2007 ore 18-23
Simone Capula/Scuola Ambulante di Teatro
“ZIO VANJA SUI BALCANI”

In collaborazione con CUT Bergamo e Circo dei Monelli
Un laboratorio sulla composizione teatrale condotto dal regista Simone Capula e dagli attori della Scuola Ambulante. Durante lo svolgimento dei lavori e della “dimostrazione aperta” (sabato 31 marzo), i partecipanti saranno messi nella condizione di seguire la metodologia di costruzione dello spettacolo. A partire dal testo “Zio Vanja” e dagli appunti di regia di Stanislavskij, verrà costruita una relazione con la problematica balcanica e con la guerra nella ex-Yugoslavia.

VIAGGIO TEATRALE NELLA REGIA

Venerdì 30 marzo 2007 ore 20.30-22.00
Simone Capula
– regista Scuola Ambulante di Teatro
TRA APPRENDISTATO E SPETTACOLO

Riflessione su passato e presente del “Teatro Giovane”

PICCOLO PROGETTO DI PEDAGOGIA TEATRALE

Sabato 31 marzo2007 ore 16.30-18.00
Simone Capula/Scuola Ambulante di Teatro e i partecipanti del laboratorio
LA GUERRA IN CASA: ZIO VANIA SUI BALCANI. UN SAGGIO.
Incontro-dimostrazione del laboratorio “Zio Vanja sui Balcani”

LE TECNICHE, LO SPIRITO, L’ ORIENTE E L’OCCIDENTE

Lunedì 2 aprile 2007 ore 20.30-22.00
Teatro tascabile
AMOR SACRO, AMOR PROFANO: DALLE DANZE INDIANE AL FLAMENCO.
L’equivalenza tempo-spazio è un classico della tradizione teatra-le europea e se si allude alle esperienze del viaggio si pensa istintivamente alla categoria dello spazio. Ma una riflessione più consapevole sembra suggerire che il senso di alcuni viaggi non riposi tanto sulla vastità dello spazio quanto nella profondità del tempo. Un incontro che prende le mosse da un’evidenza artistico-antropologica: l’affinità tra Bharata Natyam e Kathak, danze classiche dell’India, e Flamenco. Partecipa all’incontro Ricardo Gomes, regista del Teatro Diadokai (Brasile).

VIAGGIO TEATRALE NELLA REGIA

Martedì 10 aprile 2007 ore 20.30-22.00
Roberto Bacci – Direttore e regista della Fondazione Pontedera Teatro
VIAGGIO NELLA MENTE DELLO SPETTATORE
La necessità, ogni volta, di ripensare il teatro come strumento di conoscenza, ci porta ad oscillare tra lo spettatore e l’attore, tra l’attore e lo spettatore: ovvero tra i due poli che racchiudono il pianeta teatro.Ciò che cerchiamo, in realtà, è una terza forza che si produce ad ogni confronto, ad ogni incontro tra queste due polarità.Ma quale teatro, oggi, può produrre una forza cosciente che l’uomo contemporaneo possa applicare per la conoscenza di se stesso?

Teatro_Tascabile_di_Bergamo

2007-02-20T00:00:00




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