Il ’68 a teatro nelle parole di chi c’era

Un incontro dedicato al Maggio teatrale milanese lunedì 11 giugno al Laboratorio Formentini

Pubblicato il 28/05/2018 / di / ateatro n. #BP2018 , 165

presenta

Lunedì 11 giugno 2018
ore 18:00
Il ’68 a teatro nelle parole di chi c’era
Laboratorio Formentini per l’Editoria, via Formentini 10, Milano

Cinquanta anni dopo, vogliamo provare a raccontare il ’68 a partire dai ricordi di chi c’era e ha visto quello che facevano Giorgio Strehler (che se ne andò dal Piccolo Teatro) e Paolo Grassi (che ci rimase), Dario Fo e Franco Parenti e tutti gli altri. E naturalmente partendo da quello che facevano loro, intorno ai vent’anni, in un anno in cui tutti diventarono protagonisti.
Intrecceremo aneddoti, storie e e storia, spettacolo e politica, attori e tecnici, critici e militanti, sguardi e slogan. Di sicuro è stato un anno cruciale per tutti e anche per il teatro milanese.

Che poi quello che è successo dopo sia stata tutta colpa o tutto merito del ’68, lo giudicherà ciascuno di noi.

Abbiamo invitato a parlare (e interverranno) tra gli altri: Andrea Bisicchia, Umberto Ceriani, Massimo de Vita, Carlo Fontana, Fiorenzo Grassi, Serenella Hugony, Moni Ovadia, Maurizio Porro, Andrée Ruth Shammah, Giovanni Soresi.

A seguire “aperitivo vintage”.

Hai qualcosa da raccontarci su quei mesi fatali? Scrivi una mail a segreteria@ateatro.org

off limits

Off limits (1968-69) di Arthur Adamov, traduzione: Furio Colombo, regia: Klaus Michael Grüber, scene e costumi: Eduardo Arroyo, musiche: Giorgio Gaslini