Le nuove tecnologie digitali hanno un impatto importante nelle arti performative e influenzano il progetto artistico in ogni fase del suo sviluppo: dalla creazione alla messa in scena, dall’interazione con il pubblico alla comunicazione.
Come è cambiato l’approccio da parte degli operatori negli ultimi anni verso queste tecnologie, soprattutto con l’esperienza delle chiusure e limitazioni dovute al COVID? Quali soluzioni e innovazioni hanno stimolato?
Questo il tema del volume Innovazione nello spettacolo dal vivo e i linguaggi del digitale (Franco Angeli), curato da Oliviero Ponte di Pino, giornalista ed esperto di management di eventi culturali, che riprende conversazioni realizzate con diversi esperti e operatori nel corso di quattro seminari online, svolti tra dicembre 2022 e gennaio 2023.
Attraverso esempi, confronti e approfondimenti, la pubblicazione, realizzata da Regione Emilia-Romagna in collaborazione con ART-ER, Clust-ER CREATE e l’Associazione Culturale Ateatro, vuole stimolare imprese e le realtà del settore ad impiegare le tecnologie digitali come parte integrante del linguaggio artistico e performativo.
Hanno dialogato con Oliviero Ponte di Pino: Valter Malosti, Gigi Cristoforetti, Giovanni Boccia Artieri, Chiara Lagani, Ivonne Capece, Andrea Dezzi, Roberto Montanari, Giulia Guerra, Andrea Paolucci, Riccardo Reina, Matteo Al Kalak, Elena Bucci, Enrico Pitozzi, Federico Margelli.
Il volume gratuito è disponibile online: scaricalo qui

L’introduzione

a cura di ART-ER

Il volume Innovazione nello spettacolo dal vivo e nuovi linguaggi del digitale raccoglie le conversazioni realizzate nel corso di un ciclo di incontri di approfondimento sul ruolo delle tecnologie digitali nello spettacolo dal vivo, realizzato da Regione Emilia-Romagna in collaborazione con ART-ER, Clust-ER CREATE e Associazione Culturale Ateatro.
Nel corso di quattro seminari online, svolti tra dicembre 2022 e gennaio 2023, abbiamo coinvolto diversi esperti e operatori del settore locali per condividere
rifl essioni, conoscenze ed esperienze concrete di pratiche che vedono l’applicazione di tecnologie nelle diverse fasi dello sviluppo delle arti performative: dalla produzione artistica all’interazione con il pubblico, dalla fruizione degli spettacoli alla promozione e comunicazione, dalla documentazione alla valorizzazione del “prodotto” artistico.
Questo progetto nasce dalla volontà della Regione Emilia-Romagna di stimolare le realtà produttive locali verso l’innovazione digitale in un settore che guarda a questo tema ora con fascinazione e intraprendenza ora con diffidenza. Prima del 2020 l’utilizzo delle tecnologie digitali veniva associato da molti al rinnovamento del sito web, a processi di comunicazione alternativi al cartaceo o alla ripresa video degli spettacoli per l’archivio, più raramente entrava in gioco direttamente nella creazione artistica, come parte integrante del linguaggio performativo. Per diversi operatori, il periodo delle chiusure dovute all’emergenza Covid ha costituito uno stimolo per pensare lo spettacolo dal vivo da un punto di vista nuovo.
È questa la fotografia che emergeva dai progetti pervenuti in risposta al bando regionale L.R. 13/99 Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo per il triennio 2022-2024, che vedeva per la prima volta, tra i criteri di valutazione, un forte accento sull’uso delle tecnologie del digitale, in attuazione delle priorità stabilite dal Programma regionale in materia di spettacolo per il triennio 2022-2024 approvato dall’Assemblea legislativa.
Un panorama molto eterogeneo di pratiche che ci hanno fatto riflettere e portato a immaginare questo percorso per promuovere maggiore conoscenza e consapevolezza attraverso i casi concreti di chi si è misurato con questa sfida. Ad accompagnare e stimolare le conversazioni, Oliviero Ponte di Pino, giornalista ed esperto di management di eventi culturali, che cura anche questa pubblicazione.
La risposta è stata molto positiva. Una media di oltre 70 persone che hanno seguito le dirette, centinaia di visualizzazioni delle registrazioni presenti sui canali Facebook e YouTube di ART-ER, segno dell’interesse e del bisogno di informazioni e di confronto.
Abbiamo così voluto ampliare l’opportunità di accesso alle esperienze raccolte anche attraverso una pubblicazione leggera, consultabile gratuitamente online, che possa circolare anche al di fuori dei confi ni regionali ed essere occasione di altri momenti di confronto e condivisione di esperienze in un contesto più ampio. Dialoghi che ci auspichiamo possano contribuire a far crescere un settore, quello dello spettacolo dal vivo nelle sue diverse declinazioni, in continua evoluzione, anche grazie alla diffusione delle tecnologie digitali.

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