Risposta all’interrogazione parlamentare dell’On. Chiaromonte discussa in Commissione VII il 12 febbraio 2004

Interrogazione n. 5-02853 Chiaromonte: Gestione dell'Ente teatrale italiano (ETI)

Pubblicato il 14/02/2004 / di / ateatro n. 064

In ordine all’interrogazione parlamentare indicata in oggetto, relativa alle sponsorizzazioni asseritamente concesse all’ETI dalla Società Lottomatica, rappresento, quanto segue.
La Società Lottomatica, a seguito di un’attività di sensibilizzazione svolta dall’espresso vari soggetti economici, per la ricerca di risorse aggiuntive con finalità di promozione e sostegno delle attività di erogare direttamente (e pertanto senza l’intermediazione dell’ETI) ad alcune primarie compagnie teatrali italiane dei fondi a titolo di sponsorizzazione per consentirne la presenza nel programma delle attività organizzate dal Teatro Valle.
L’ETI è stata interessata all’operazione di sponsorizzazione solo in via indiretta, nel senso che, grazie alla erogazione disposta autonomamente e direttamente dalla Società Lottomatica, ha potuto iscrivere nel programma delle attività del Teatro Valle, della cui elaborazione è responsabile, la partecipazione di compagnie quali «Il Piccolo di Milano» per L’Arlecchino servitore di due padroni, il Teatro Carcano per La scuola delle mogli e il Teatro Stabile del Veneto per Memoires.
Da quanto esposto risulta evidente che il consiglio di amministrazione dell’ETI nulla aveva da deliberare in proposito non essendo stato l’Ente in alcun modo destinatario della somma erogata quale sponsorizzazione o intermediario nella sua assegnazione e riparto alle compagnie sopra citate.
Devo, comunque, sottolineare che, in assenza della sponsorizzazione in questione, sarebbe stata impossibile la presenza delle suddette compagnie all’interno della programmazione dell’ETI per la stagione del Teatro Valle.

Resoconto della replica dell’’onorevole Chiaromonte
Franca CHIAROMONTE (DS-U) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta, manifestando apprezzamento per la puntualità della risposta del rappresentante del Governo, ma ribadendo le perplessità circa le modalità con cui gli organi di vertice dell’ETI si sono comportati in questa vicenda. Auspica pertanto che sia possibile avere un diretto confronto con i componenti del consiglio di amministrazione dell’Ente, tramite una apposita audizione informale.

On._Nicola_Bono,_Sottosegretario_al_Ministero_dei_Beni_Culturali

2004-02-14T00:00:00




Tag: ChiaromonteFranca (2), ETI (40)


Scrivi un commento