Ciao Maroly! E’ anche grazie a persone come te che il teatro e la cultura possono restare umani

Ci ha lasciato Maroly Lettoly, a lungo segretaria del Premio Riccione

Pubblicato il 10/08/2021 / di / ateatro n. 179

Maroly Lettoli, Paolo Landi, Pier Vittorio Tondelli e Franco Quadri

Ci ha lasciato oggi, dopo una lunga e difficile malattia, Maroly Lettoli, “storica” segretaria del Premio Riccione. Ma per chi ha frequentato il premio, Maroly era molto di più: accoglieva gli artisti, i giurati, i critici con gentilezza e competenza. Sempre generosa e disponibile ne stemperava e concertava bizze e gelosie; era di fatto coordinatrice organizzativa, memoria storica, l’anima del Premio.
Minuta e tenace, la riminese Maroly (Maria Olimpia) Lettoli aveva iniziato negli anni Cinquanta, come Segretaria dell’Azienda di soggiorno di Riccione,, e fin dagli anni Sessanta aveva iniziato a prendersi cura, con passione e discrezione, del Premio Riccione, di cui è poi stata segretaria dagli anni Settanta fino al 1997. Quando negli anni Ottanta Franco Quadri si fece carico del rilancio del premio (e inventò Riccione TTVV, decicato alle produzione di videoteatro e al multimediale), Maroly diede un contributo decisivo al progetto con la sua forza e la sua discrezione. Non amava apparire, ma la sua amicizia profonda con molti artisti e operatori è la prova di un ruolo che sapeva coniugare professionalità e umanità.
I funerali si terranno presso la Chiesa di san Giuliano Martire, al Borgo, giovedì 12 agosto 2021 alle ore 10.