La face cachée de la lune

Una anticipazione del video

Pubblicato il 02/03/2002 / di and / ateatro n. 030

lo sappiamo, tnm è ancora poco “multimedia” ma proveremo a correre ai ripari. Così in occasione della prima europea a Madrid (23 febbraio-2 marzo 2002) del nuovo spettacolo di Lepage Apasionada (di cui diamo qualche info) ispirato alla pittrice messicana Frida Kalho, come piccolo omaggio a un genio della scena internazionale tra qualche giorno metteremo on line (teknika permettendo) una anticipazione della videointervista al regista fatta da Giacomo Verde. Il titolo del video è La faccia nascosta del teatro ed è stato girato a Montréal nel giugno 2001 in occasione della costruzione della “macchina scenico-tecnologica” di La face cachée de la lune. Per cominciare, ecco qualche immagine del video…
Poi, as usual, segnalazione di eventi e spettacoli (installazioni, danza e live cinema).

La faccia nascosta del teatro. Conversazione con Robert Lepage Una anticipazione del video di Giacomo Verde & Anna Maria Monteverdi


Immagini tratte da La faccia nascosta del teatro. Conversazione con Robert Lepage (30′).
Video di G. Verde (Sestessi video-Università di Pisa-Dipartimento di Storia delle Arti);
Nel numero 6 di ateatro (vedi nell’archivio) avevamo pubblicato una lunga recensione dello spettacolo “La faccia nascosta della luna” di R. Lepage al Festival dei Teatri delle Americhe a Montréal. In quell’occasione è stato possibile per Giacomo Verde fare le riprese del setting, del backstage della macchina scenica ideata dal set design Carl Fillion su indicazioni di Lepage e sottolineare la complessa operazione che ha richiesto quattordici persone (tecnici, macchinisti, ingegneri del suono e della luce) impiegate per tre giorni (e tre notti) al montaggio presso Usine C. In quell’occasione è stato possibile incontrare Robert Lepage. L’intervista, su espressa richiesta di Lepage è stata fatta in italiano.
Il video prevede una “doppia narrazione”: l’intervista a Lepage procede di pari passo con la visione della costruzione progressiva della macchina scenica (in dissolvenza o talvolta a schermo intero). Si è cercato di rispettare “il tempo reale” dell’intervista con pochissimi interventi o tagli. Verde ha mantenuto le incertezze, le lunghe pause, gli errori di traduzione, l’inciampo per mostrare la “faccia umana” dell’artista: Lepage mette davanti a tutto, sempre, la comprensione del suo lavoro, come a dire che al pari di qualsiasi altra esperienza di comunicazione, teatro deve prevedere un incontro, uno scambio reale tra l’artista e il suo pubblico. La scelta di usare la lingua dell’interlocutore è prima di tutto una scelta di “comunicazione reale”, dunque e diventa metafora principe del suo teatro, intriso proprio di quel multilinguismo e multiculturalismo che ne fa una vera creazione “sans frontiérs”. Il video, poi, ha proprio il marchio di fabbrica di Verde: l’antitelevisività; tutto è giocato sul fuoricampo, su quello che è televisivamente scorretto; la voce fuori campo che altri non è che in questo caso “l’operatore” Giacomo Verde, interviene direttamente a correggere parole, a fare domande, mentre Lepage cerca di far capire che il vero senso del suo teatro è la costruzione di un “miracolo” che dura un attimo, ma al cui successo contribuiscono un grande numero di tecnici, macchinisti che stanno nella parte nascosta del palcoscenico.
 
“Teatro” dice Lepage “è una questione di equilibrio tra la parte in ombra e la parte in luce dello spettacolo”.

Qualche notizia sulla Frida di Lepage su: http://www.cyberpresse.ca/reseau/arts/0112/art_101120041925.html

Armunia – Festival Costa degli Etruschi
Incursioni. Manifestazione di danza e installazioni
Castiglioncello (Li) dal 2 al 24 marzo (www.armunia.it);

Ø 2 marzo ore 21.30 Teatro Solvay, 3 marzo ore 17.30 Teatro Solvay
Raffaella Giordano, Senza titolo (anteprima)

Ø 7 marzo ore 17.30 Biblioteca Comunale di Rosignano Solvay
Silvia Traversi e Martina La Ragione [Ingresso libero]

Ø 8 marzo ore 19.30 Castello Pasquini
Istallazione Interattiva di XEAR.org (ovvero, Giacomo Verde, Mauro Lupone e Massimo Magrini) con intervento coreografico di Silvia Traversi

Ø 9 – 10 marzo dalle ore 19.30 solo istallazione video di www.Xear.org

Ø 9 marzo ore 21.30 Castello Pasquini
Sachiyo Takahashi e la Compagnia UFAC
Orpheus in the dark [Ingresso libero]

Ø 15 marzo ore 18.00 Coop di Rosignano

Ø 16 marzo ore 18.00 Coop di Cecina
Compagnia Effetto Parallelo [Ingresso libero]

Ø 23 marzo ore 18.30 P.zza Guerrazzi – Cecina
Ensemble di Micha van Hoecke [Ingresso libero]

Ø 24 marzo ore 21.30 Castello Pasquini
Sachiyo Takahashi, e la Compagnia UFAC, con tutti gli allievi del seminario
Orpheus in the dark [Ingresso libero]

Info: Angela Fumarola
Armunia-Festival Costa degli Etruschi
Castello Pasquini P.zza della Vittoria 1, Castiglioncello (LI)
tel.: 0586754202-759021 fax: 0586754198
e-m@il: info@armunia.it

Live cinema
BLUE STORIES – Roberto Paci Dalò

da Ingeborg Bachmann

13 marzo 2002, h. 21.00
Roma-Rialto-S.Ambrogio

Altre info sul sito di Giardini Pensili.

Giacomo_Verde_e_Anna_Maria_Monteverdi




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