La giornata per Claudio Meldolesi

A Bologna il 18 marzo

Pubblicato il 03/12/2013 / di / ateatro n. 143

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
DIPARTIMENTO DELLE ARTI
CENTRO LA SOFFITTA

presenta
nell’ambito della XXV rassegna LA SOFFITTA 2013

GIORNATA PER CLAUDIO MELDOLESI
a cura di Laura Mariani

con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Lincei

Un concerto di parole, voci e azioni teatrali, con la sapiente regia di Claudio Longhi, in memoria di Claudio Meldolesi, studioso, amico e mentore degli artisti, professore di Drammaturgia al Corso di Laurea DAMS dell’Università di Bologna e tra i fondatori del Centro La Soffitta. Attore diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Meldolesi ha dato un contributo fondamentale agli studi teatrali. Il Centro La Soffitta dedica al grande studioso, mancato il 12 settembre 2009, un’intensa giornata di riflessioni e di festa, strutturata in due parti svolte nei vari spazi all’intero dei Laboratori delle Arti (p.tta Pasolini – Bologna):

Ore 9.30-13: TEATRO E NUOVO UMANESIMO, tavola rotonda con venticinque studiosi, colleghi e amici; introduce e coordina Marco De Marinis.

Ore 15-20: FESTA PER CLAUDIO MELDOLESI testimonianze ed azioni teatrali, regia di Claudio Longhi, cui partecipano artisti e registi che sono stati anche suoi allievi, articolata su tre spazi attivi in contemporanea: in Auditorium, con la conduzione di Massimo Marino e Oliviero Ponte di Pino, intervengono con un contributo teatrale o un ricordo attori, registi e artisti, tra i quali: Marina Pitta e Renato Carpentieri, Sandro Lombardi, Armando Punzo, Giuliano Scabia, Luigi Dadina ed Ermanna Montanari, Elena Bucci, Francesca Mazza, Laminarie, per citarne solo alcuni. In Teatro, durante l’intero pomeriggio proiezioni di una scelta di film e video con Meldolesi protagonista, alternate ad uno Zibaldone di parole e immagini realizzato in scena da Vanda Monaco Westerståhl e Marco Grosso, replicato tre volte: ore 16 -17.15 -18.30. Nella Hall è allestita una mostra di immagini di famiglia, foto di teatro, disegni giovanili, pubblicazioni di e su Claudio Meldolesi, a cura dell’architetto Francesco Mariani, con elaborazioni fotografiche di Letizia Lucignano. (ore 9.30-20). L’intera giornata si svolge ad INGRESSO LIBERO.

L’evento, a cura della studiosa Laura Mariani, vedova Meldolesi, si realizza con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Lincei ed è inserito nella XXV rassegna LA SOFFITTA 2013 promossa dal Centro La Soffitta – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Twitter a cura di “Voci della Soffitta” blog di critica teatrale degli studenti DAMS. Diretta streaming dall’Auditorium sul sito: http://vocidallasoffitta.blogspot.it/.

Spiega Laura Mariani: “Questa giornata è stata pensata come un concerto di parole e voci, immagini e azioni, rivolto innanzitutto ai giovani, che Claudio Meldolesi pensava portatori di poesia e di futuro. Difficile dar conto della sua personalità complessa di studioso già attore con l’anima d’artista e di militante bisognoso di un diverso ordine, che ha vissuto gli sconvolgimenti del secondo Novecento: dal’68 alla caduta delle utopie. La mattina il convegno, Teatro e nuovo umanesimo, rimanda all’ampiezza degli studi cui Meldolesi si è dedicato: da un lato occupandosi di Attore, Regia e Drammaturgia; e, dall’altro, cercando le relazioni del Teatro con le Scienze umane appunto, dalla Sociologia alla Psicoanalisi, dalla Letteratura alle Arti visive. Nello stesso tempo il titolo riassume la sua battaglia culturale perché gli studi umanistici estendessero il loro interesse a esperienze non verbali, rompendo la divisione tra scienze e arti, e perché il sapere teatrale divenisse scientificamente più agguerrito e aperto, trovando il necessario punto d’incontro tra presente e tradizione. Claudio amava festeggiare i compleanni e qui si tratta anche di un compleanno: quello dello spettacolo Negli spazi oltre la luna. Stramberie di Gustavo Modena, che lo vide dramaturg e debuttò nel marzo 1983 nella sede storica della Soffitta in via D’Azeglio. E certamente avrebbe voluto una festa per il suo pensionamento che sarebbe caduto quest’anno. È quanto faremo nel lungo pomeriggio, compiendo un rito di congedo che rispetti il suo attaccamento alla vita in tutti i suoi aspetti, anche nelle condizioni più difficili. Sono previste testimonianze e azioni teatrali, la presentazione di quattro pubblicazioni e la proiezione di un film d’arte in cui appare venticinquenne. Qualcosa che ci restituisca per lampi la varietà e la profondità delle sue relazioni, il suo lascito di maestro. Una parola scritta con la minuscola, come avrebbe voluto.”

PROGRAMMA
lunedì 18 marzo 2013, h 9.30-13 | Laboratori delle Arti/auditorium
TEATRO E NUOVO UMANESIMO
saluti delle autorità: Ivano Dionigi (Magnifico Rettore), Giuseppina La Face (Direttore del
Dipartimento delle Arti), un rappresentante dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Franco
Perrelli (presidente della CUT – Consulta Universitaria del Teatro).
Introduce e coordina Marco De Marinis | intervengono Maria Ines Aliverti (Meldolesi legge il
Settecento teatrale), Stefano De Matteis (Nel cantiere del pensiero: tra teatro e scienze umane),
Piergiorgio Giacché (Il combattimento tra la teoria e la poesia), Gerardo Guccini (Un
laboratorio di quasi quindici anni. I contributi di Claudio Meldolesi per “Prove di Drammaturgia”), Raimondo Guarino (Meldolesi, Brecht e la sociologia), Paolo Puppa (Attori versus artisti, ovvero da Eleonora a Leo), Cristina Valenti (Teatro di interazioni sociali) | partecipano, insieme ad altri, Renato Barilli, Anna Barsotti, Alessandra Borgogelli, Sergio Colomba, Clelia Falletti, Roberta Gandolfi, Paola D. Giovanelli, Roberto Grandi, Giuseppe Liotta, Gigi Livio, Fausto Lupetti, Lorenzo Mango, Ferruccio Marotti, Vito Minoia, Cesare Molinari, Guglielmo Pescatore, Daniele Seragnoli, Sandro Tinterri.
INGRESSO LIBERO
lunedì 18 marzo, h 15-20 | Laboratori delle Arti
FESTA PER CLAUDIO MELDOLESI
regia di Claudio Longhi
conducono Massimo Marino e Oliviero Ponte di Pino
INGRESSO LIBERO
AUDITORIUM
Testimonianze e azioni teatrali
Sono invitati gli studenti, gli artisti di teatro che sono stati suoi “allievi” e quelli che lo hanno
conosciuto, i colleghi con cui ha condiviso insegnamento e ricerca, in primis nella Sezione
Teatro del Dipartimento delle Arti, gli amici con cui ha costruito imprese culturali o condiviso
battaglie, i familiari.
Interverranno con un contributo teatrale o di memoria:
Andrea Adriatico, Anna Amadori, Kassim Bayatly, Alessandro Berti, Isabella Bordoni, Elena Bucci, Renato Carpentieri, Stefano Casi, Silvio Castiglioni, Luigi Dadina, Guido Ferrarini, Elena Guerrini, Laminarie, Luciano Leonesi, Sandro Lombardi, Angela Malfitano, Marco Martinelli, Francesca Mazza, Renata Molinari, Ermanna Montanari, Damiano Paternoster, Gianfranco Pedullà, Giacomo Piperno, Marina Pitta, Armando Punzo, Loredana Putignani, Giuliano Scabia, Silvana Strocchi, Teatro Due Mondi, Teatro Ridotto, Wenting Yang.
In particolare Marina Pitta e Renato Carpentieri presentano frammenti da “Negli spazi oltre la luna. Stramberie di Gustavo Modena”, sceneggiatura di Renato Carpentieri e Claudio Meldolesi per lo spettacolo presentato nel marzo 1983 dalla Soffitta, nella sede in via D’Azeglio.
Presentazioni
Pensare l’attore, a cura di Laura Mariani, Mirella Schino, Ferdinando Taviani, Bulzoni 2013.
Non un libro postumo: Meldolesi desiderava comporlo integrando e forse diversamente architettando le pagine qui raccolte, senza mutarle. Continuamente aggiungendo pagine
rimaste inedite – presentano Mirella Schino e Ferdinando Taviani.
Brecht regista (con Laura Olivi, il Mulino, Bologna 1989), riproposto in versione digitale dalla
bolognese Cue Press – presentano Marco De Marinis e Mattia Visani.
Forme dilatate del dolore. Tre interventi sul Teatro di interazioni sociali, “Teatro e Storia”, 33,
2012. Per il terzo anno la rivista pubblica scritti rari di Meldolesi. Rari perché difficili da
reperire o poco conosciuti, rari per valore e carattere militante – presenta Eugenia Casini
Ropa.
TEATRO
Durante tutto l’arco del pomeriggio, nello spazio Teatro dei Laboratori delle Arti, sarà
proiettata una scelta di film e contributi video legati alla persona e all’attività di Claudio
Meldolesi. Alle proiezioni di questi video si alternerà uno Zibaldone di parole e immagini
dedicato a Claudio e realizzato da Vanda Monaco Westerståhl e Marco Sgrosso, che sarà
iterato tre volte nell’arco del pomeriggio: alle 16.00, alle 17.15 e alle 18.30.
Proiezioni
Terra animata, di Luca M. Patella, estate 1967. Restaurato dalla Cineteca nazionale.
Chi mi pettina?, di Luca M. Patella, estate 1967. Fondazione Cineteca di Bologna.
Frammenti: Il Canto di Ulisse, Dakar 1991; Presentazione de Il romanzo del teatro di massa di
Luciano Leonesi, Bologna 1989; Immagini a cura dello Spazio Cinema del Dipartimento delle
Arti; Frammenti audio a cura di Elena Tamburini.
Zibaldone d’attore
Vanda Monaco Westerståhl e Marco Sgrosso leggeranno note di Claudio Meldolesi sull’attore
intrecciate a note di Gustavo Modena, Tommaso Salvini, Ernesto Rossi, Adelaide Ristori; e
poesie dei poeti da lui più amati. Musiche: arie d’opera e canzoni che Meldolesi usava
canticchiare.
HALL
Mostra
Immagini di famiglia, immagini di teatro, disegni giovanili, pubblicazioni, appunti.
Allestimento a cura di Francesco Mariani, elaborazioni fotografiche a cura di Letizia
Lucignano.
twitter della giornata a cura della redazione di “Voci dalla Soffitta – blog di critica teatrale” |
diretta streaming dal sito: http://vocidallasoffitta.blogspot.it/.
TUTTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA SI SVOLGONO AD INGRESSO LIBERO, aperti a tutti, ai
LABORATORI DELLE ARTI in piazzetta P.P.Pasolini 5/b – Bologna.
Informazioni al pubblico: CENTRO LA SOFFITTA
tel. 051.2092400 – www.dar.unibo.it

2013-12-03T00:00:00




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