C.Re.S.Co. cresce

Organizzazione e prospettive dopo gli incontri di Castiglioncello e Mondaino

Pubblicato il 04/05/2011 / di / ateatro n. 133

Si è tenuto a Mondaino l’incontro di programmazione del neonato comitato di C.Re.S.Co all’insegna di una ritrovata unità dopo il tormentato incontro di Castiglioncello, un incontro anomalo che aveva portato alla luce le debolezze di un progetto ancora poco strutturato. Nonostante le difficoltà dalla fondazione a Bassano il settembre scorso, Cresco è veramente cresciuto contando ora la presenza di circa 60 operatori tra teatri, festival, rassegne, residenze di produzione, e singoli programmatori. Cresco ha catalizzato tanta attenzione in così poco tempo grazie alla sua genuina volontà di accogliere più che di tracciare differenze, di discutere ed approfondire più che di creare compartimenti stagni. Ha vinto la necessità di confrontarci sulle tematiche che non sono più un orpello al nostro agire quotidiano ma che sono diventate le condizioni essenziali per l’esistenza della creazione contemporanea. In un ambiente tanto rilassato quanto proficuo (e come non potrebbe esserlo Mondaino!) molte sono le decisioni che sono state prese da quelle tecniche a quelle di programmazione. E’ stato nominato un organo di decisione collegiale del quale fanno parte Presidente, Coordinatrice Nazionale, Amministratore, Responsabile Comunicazione, i responsabili dei 4 Tavoli di Lavoro e le 12 Antenne Territoriali (totale 19 persone: Luca Ricci, Elena Lamberti, Giovanni Zani, Camilla Toso, Davide D’Antonio, Tiziano Panici, Fabio Biondi, Chiara Vallini, Vanessa Vozzo, Donato Nubile, Antonino Varvarà, Federica Rocchi, Dario Focardi, Gianni Berardino, Marco Betti, Roberta Nicolai, Alessandra Ferraro, Agostino Riitano, Giuseppe Cutino). Sono stati definiti ulteriormente i quattro tavoli di lavoro che poi hanno continuato il loro percorso di approfondimento: un focus sui sistemi di finanziamento per analizzare l’attuale sistema in tutte le sue pieghe ed in particolare nella diversificazione regionale nonchè per tracciare un nuovo panorama possibile, uno sul codice etico dei programmatori da una parte e dall’altra per le compagnie in modo da facilitare il dialogo tra i due poli che spesso si vedono erroneamente opposti, uno sulle azioni di tutela al lavoro degli operatori dello spettacolo per studiare ammortizzatori sociali, disoccupazione, maternità, infortuni, ed un laboratorio delle idee con la funzione di essere un luogo aperto di scambio e stimolo più che una fucina di progetti da realizzare. I tavoli non sono stati progettati per arrivare a conclusioni ma si è impostato il lavoro in modo da essere operativi in vista della successiva riunione in giugno, alla quale invece si dovrà arrivare con proposte precise in modo da poterle discutere e formulare per l’incontro nazionale. In merito proprio a quest’ultimo si è deciso che sarà ospitato dal Festival Contemporanea a Prato a fine settembre.
Si incominciano anche a vedere i primi risultati del lavoro. In primis un sito: www.progettocresco.it che sarà aggiornato ed avrà anche un forum aperto, la raccolta dei materiali delle antenne territoriali ed infine l’approvazione della ricerca da portare avanti con Fitzcarraldo alla quale si unisce il gruppo area O.3. La ricerca vuole fornire una fotografia, attraverso una indagine precisa e statisticamente inopinabile, della posizione del lavoratore intermittente dello spettacolo. Perchè sia tale dovrà essere compiuta su un campione non inferiore al 5% del’intero panorama. Per cui sarà necessario una intensa attività per far compilare un questionario certo non brevissimo ma importante. E’ di questi giorni, infatti, la notizia che la commisione del lavoro della Camera si sta interrogando proprio sulla figura del lavoratore e, data la scarsità dei dati in loro possesso, riteniamo sia necessario fare tutti noi uno sforzo e fornire una immagine realistica di quello che è un lavoratore dello spettacolo ai nostri tempi. A presto verrà indetta una conferenza stampa di presentazione del progetto.
Nuovo incontro a Napoli (o Torino) in giugno.
Per informarsi su cosa fa CRESCO e per aderire al comitato è facile: basta contattare le antenne territoriali.

Macroarea Piemonte-Liguria-Valdaosta: Vanessa Vozzo Chiara Vallini
nordovest@progettocresco.it

Lombardia: Donato Nubile
lombardia@progettocresco.it

Macroarea Triveneto: Antonino Varvarà
triveneto@progettocresco.it

Emilia: Federica Rocchi
emilia@progettocresco.it

Toscana: Gianni Berardino e Dario Focardi
toscana@progettocresco.it

Macroarea Umbria-Marche: Marco Betti
umbria-marche@progettocresco.it

Macroarea Lazio-Abruzzo: Roberta Nicolai Alessandra Ferraro
lazio-abruzzo@progettocresco.it

Macroarea Campania-Molise: Agostino Riitano
campania-molise@progettocresco.it

Sicilia: Giuseppe Cutino
sicilia@progettocresco.it

Davide_D’Antonio

2011-05-04T00:00:00




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