#BP2020 | Turismo e Spettacolo dal vivo in Europa
Creative Europe, Erasmus Plus, Cultural Routes
Il dossier Spettacolo dal vivo e Turismo per le Buone Pratiche 2020</strong
Martha Friel, con un’analisi sintetica dei questionari e da una riflessione sull’impatto della pandemia
Le schede di Lanfranco Li Cauli (sul turismo e la musica), Michela Buscema (sulle politiche europee), Elina Pellegrini (sul ruolo della cultura e dello spettacolo dal vivo dal punto di vista del Piano Strategico del Turismo PST).
La sessione Spettacolo dal vivo e Turismo alle Buone Pratiche del 14 marzo 2020.
Il rapporto tra Turismo e Spettacolo dal vivo in ambito europeo è stato approfondito attraverso l’analisi di alcuni tra i progetti finanziati dai principali programmi europei e in particolare Creative Europe, che finanzia progetti che concepiscono i beni culturali come attrattività, ed Erasmus Plus, con progetti legati alla professione di operatori del turismo.
Per facilitare l’analisi è stato necessario l’utilizzo di alcune parole chiave come “turismo”, “eventi”, “esibizioni”, “attrattività”. In Europa Creativa molti sono i progetti che vedono l’interazione di artisti e opere con i cittadini e i beni culturali. In generale, i progetti puntano alla ricerca di un nuovo pubblico che può ritrovare nel patrimonio culturale degli elementi di appartenenza. Il patrimonio culturale è visto come elemento unificante del pubblico, il più vario, in quanto esso svolge un ruolo importante nel definire il senso di identità, nazionale ed europea, delle comunità.
In Erasmus Plus troviamo progetti che mirano a fornire le competenze di base per lavorare nel settore turistico e a fornirne di nuove per promuovere un tipo di turismo sostenibile, formando operatori che riescano a creare offerte turistiche culturali per mezzo del social media marketing.
Di seguito alcuni dei progetti finanziati da Creative Europe ed Erasmus Plus più interessanti in relazione al rapporto tra turismo e spettacolo dal vivo.
Creative Europe
ERIH – A NETWORK IN THE HEART OF EUROPEAN HISTORY, CULTURE AND IDENTITY
Il progetto mira a promuovere la crescente consapevolezza del patrimonio industriale europeo condiviso e di trasformarlo da prodotto destinato a un mercato di nicchia limitato a prodotto culturale e turistico tradizionale. Con oltre 1.000 siti del patrimonio industriale in 43 paesi, ERIH è l’inventario culturale e turistico più completo del patrimonio industriale in Europa, sostenendo lo scambio di esperienze e la cooperazione culturale tra i membri del network (eventi comuni, sviluppo del pubblico, scambio di artisti).
FOLLOW THE VIKINGS
Il progetto mira a promuovere e far conoscere il patrimonio transnazionale vichingo.
Oltre all’utilizzo di nuove tecnologie per allargare il proprio pubblico, viene organizzata una tournée internazionale che vede coinvolti un gruppo itinerante di attori e artisti che vestono i panni vichinghi e ne promuovono la storia e la cultura con eventi e spettacoli in tutta Europa.
Erasmus Plus
EVROPOU ZA POZNÁNÍM
Quattro scuole professionali specializzate nella preparazioni di esperti del settore alberghiero, della gastronomia e del turismo hanno realizzato degli incontri internazionali al fine di permettere agli studenti di entrare in contatto con la storia, la cultura, le tradizioni, la cucina nazionale e di visitare i luoghi di attrazione turistica di ciascun paese partecipante.
EUROPETOUR – VOCATIONAL TRAINING IN CULTURAL TOURISM FOR EUROPEAN HERITAGE
Il progetto mira a migliorare la qualificazione professionale di operatori del mercato del turismo culturale delle aree rurali di otto paesi europei. Obiettivo è creare offerte turistico-culturali interessanti per i visitatori di ciascuna regione attraverso l’uso del social media marketing.
Cultural Routes
Interessanti infine, per quel che riguarda il rapporto tra Turismo e Spettacolo dal vivo, sono le Cultural Routes, le strade della cultura. Una “strada della cultura” è una rete di città, di regioni, di luoghi che promuove la cultura, la storia e la memoria europee e che riceve per questo una certificazione da parte del Consiglio d’Europa. Lungo queste strade, ogni anno, vengono organizzati eventi, esibizioni musicali, teatrali, performance rivolte ai cittadini e ai turisti.
Di seguito alcune delle Cultural Routes riconosciute dal Consiglio d’Europa più interessanti in relazione al rapporto tra Turismo e spettacolo dal vivo.
ROUTES OF THE OLIVE TREE
Il viaggiatore può sperimentare la civiltà dell’olio attraverso itinerari culturali che si snodano per l’Europa meridionale. Lungo i percorsi vengono organizzate diverse attività legate all’ulivo, con mostre, concerti ed eventi di degustazione di prodotti.
EUROPEAN ROUTE OF HISTORIC THERMAL TOWNS
Itinerario europeo delle città termali storiche europee. Il viaggiatore può partecipare a festival annuali, eventi e a una vasta gamma di attività artistiche e creative.
L’analisi dei progetti finanziati e lo studio delle Routes riconosciute dimostra come a livello europeo si senta la necessità di sviluppare un tipo di turismo esperienziale, non solo limitato alla visita di un bene e alla scoperta del patrimonio eno-gastronomico di un determinato sito turistico, che permetta di conoscere la storia e le tradizioni di un luogo attraverso vari livelli di storytelling: dalla visita guidata che può divenire visita spettacolarizzata, dai festival e dalle attività artistico-creative ed educative rivolte a ogni fascia d’età, dall’uso delle nuove tecnologie per ampliare sempre più il bacino di pubblico. Questo tipo di sviluppo deve essere accompagnato da una formazione adeguata degli operatori turistici, capaci di creare offerte turistico-culturali sostenibili e interessanti per un pubblico locale e internazionale.
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