Quando la telecamera danza con i corpi

Paradiso di Virgilio Sieni su Raiplay

Pubblicato il 02/02/2022 / di / ateatro n. 180

Inferno, Purgatorio e Paradiso sono le tre cantiche di cui si compone la Divina Commedia. Ma, se le prime due hanno in comune un forte legame con la Terra, giungendo in Paradiso ci si allontana da tutto ciò che è terreno e ci si addentra in un luogo di luce, purezza e beatitudine.

Paradiso – Virgilio Sieni

Un luogo ultraterreno che in Paradiso, coreografia firmata da Virgilio Sieni in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, viene immaginato come un giardino rigoglioso di vegetazione che abbraccia la danza e in cui le piante prendono vita attraverso i cinque corpi danzanti di Jari Boldrini, Nicola Cisternino, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Giulio Petrucci. Un Eden che ha invaso i palcoscenici italiani – tra cui quello della Triennale di Milano l’1 e il 2 dicembre 2021 – fino ad arrivare sugli schermi televisivi, in prima visione il 22 gennaio 2022 su Rai5 e ora disponibile in streaming su RaiPlay.
Le riprese e il montaggio di Paradiso sono a cura di Federico Bucalossi, Direttore artistico di Festival di Cinema e Video a Empoli e Firenze e Web Master e Art Director per progetti culturali della Regione Toscana, un esperto di sperimentazioni artistiche che da anni partecipa alla realizzazione di spettacoli multimediali con compagnie internazionali di teatro e danza.
Per Paradiso Federico Bucalossi non sceglie una ripresa a telecamera fissa – “fabbricando” un video dello spettacolo statico – ma decide di fondersi con i corpi dei danzatori, di seguire il loro movimento che è in armonia e sintonia con l’andamento della melodia.

Paradiso – Virgilio Sieni

Nascono così circa 40 minuti di coreografia in cui Federico Bucalossi asseconda la scelta di Virgilio Sieni di concentrarsi sulla profondità del movimento, con una regia video che rispetta il tempo lento della musica e dei gesti, come se non si volesse far rumore o distruggere l’atmosfera ultraterrena, dove tutto aleggia e nulla si concretizza.
Con riprese da diversi punti di vista e con un alternarsi di zoom, ci avviciniamo e ci allontaniamo dai ballerini, camminiamo intorno a loro e ci muoviamo con loro, come se fossimo entrati nella scena. E sembra quasi di spiarli da dietro le piante, quando la telecamera si posiziona tra la fitta vegetazione. O di immergerci nella natura insieme a loro, grazie alle foglie verdi aggiunte in fase di post produzione e montaggio.
E se è vero che lo spettacolo dal vivo non può esistere senza la presenza del pubblico in sala che partecipa emotivamente alla rappresentazione instaurando una relazione con gli artisti in scena, in Paradiso la regia video di Federico Bucalossi ci permette di analizzare dettagliatamente e da vicino la potenza dei gesti, l’intensità dei movimenti e la tensione degli sguardi degli artisti, come se stessimo danzando insieme a loro in un’oasi naturale senza tempo.

 

Paradiso
Regia, coreografia e spazio Virgilio Sieni
Interpreti Jari Boldrini, Nicola Cisternino, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Giulio Petrucci
Musiche Salvatore Sciarrino
Costumi Silvia Salvaggio
Luci Virgilio Sieni e Marco Cassini
Allestimento Daniele Ferro
Produzione Comune di Firenze, Dante 2021 Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni, Campania Teatro Festival
Collaborazione alla produzione Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli – Cremona
La Compagnia è sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Firenze




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