Il progetto T.E.E.N.

T.E.E.N. è un progetto pilota che mira a esplorare, stabilire e applicare le migliori strategie di audience development al fine di coinvolgere gli adolescenti europei nel teatro. Un processo di ricerca globale mappa e traduce le pratiche di successo in vari contesti locali, con una metodologia che può essere applicata in tutta Europa. Il progetto vuole creare una struttura di rete europea permanente che fornisca supporto passo dopo passo alle organizzazioni locali per coinvolgere le generazioni più giovani nel teatro.

ForesTEEN. Costruire un ecosistema culturale TEEN europeo resiliente

ForesTEEN è un progetto di cooperazione europea di ricerca e innovazione dei modelli di audience development dei pubblici degli young adults intesi come ragazzi e ragazze fra i 15 ei 25 anni, che si sviluppa dal 15 novembre 2023 al 14 novembre 2027.
Si propone di innovare l’offerta culturale per le nuove generazioni attraverso un percorso di osservazione partecipata che sperimenta diversi contesti di ascolto degli adolescenti per capire come lo scambio con loro e tutte le pratiche che possono stimolare il “dialogo trans-generazionale” possano essere un motore di innovazione.
Tutte le azioni del progetto, capitalizzando i legami creati e le lezioni apprese da 2 dei partner del precedente progetto CREA (TEEN1 570471 2016-1841, TEEN2 597646-CREA-1-2018-1-IT-CULT-COOP1), vogliono produrre risultati formalizzati utili a diffondere un approccio scalabile e condivisibile. Questa innovazione non sarà solo una trasformazione formale, ma innescherà un processo volto a creare uno spazio per il rinnovamento delle opportunità di lavoro nel settore culturale, in grado di riflettere meglio le competenze dei giovani.
La ricerca del progetto nasce dalla consapevolezza che i giovani devono sentire che l’offerta culturale li riguarda per trovare coinvolgimento e ritrovare fiducia nella loro capacità di avere un impatto sulla società, passando così dal disinteresse all’interesse, sia come spettatori che come creatori/co-creatori di contenuti.
L’obiettivo del progetto è rafforzare la partecipazione come principio artistico e politico. A tal fine, il processo passa attraverso la condivisione di strumenti in grado di sviluppare il pensiero critico e si conclude con la consegna da parte dei TEEN ai policy maker di vere e proprie linee guida per la creazione di offerte culturali inclusive e sostenibili in grado di sviluppare il pensiero verde. Questo approccio al dialogo transgenerazionale come strumento di innovazione dell’offerta viene reso virale, creando una rete informale, sfruttando la capacità dei giovani e dei curatori coinvolti nel progetto di fungere da ambasciatori, utilizzando il potere che la voce dei giovani ha, quando ascoltata, di portare a un cambiamento di visione negli adulti, stabilendo uno spazio di dialogo transgenerazionale e fruttuoso in Europa. In relazione al fatto che si basa sull’interazione con le nuove generazioni, quei cittadini conosciuti come la generazione di Greta, ForesTEEN si muove in uno scenario che considera le urgenze imposte dalla crisi ambientale come questioni prioritarie e il filo verde del progetto. Questi cittadini si sono dimostrati i più adatti a suscitare empatia e innovazione parlando del “futuro del pianeta” soprattutto perché è il “loro” futuro e si sentono parte dello stesso ecosistema.

Partnerariato

ForesTEEN coinvolge 10 partner.
7 di loro hanno una consolidata esperienza nella gestione di festival ed eventi internazionali e fanno parte della rete di Assitej International.
Il partner leader è l’associazione Segni d’infanzia di Mantova, con esperienza nei processi di coinvolgimento degli adolescenti e nella gestione di Creative Eu grazie alla precedente esperienza in TEEN.
Il precedente partner di TEEN, Teatrecentrum, ASSITEJ e.V. / Kinder- und Jugendtheaterzentrum (DE), MENŲ SPAUSTUVĖ / Stamperia delle Arti (LT) Stichting Jeugdtheater Amsterdam / Theater De Krakeling (NED), Associazione di teatro per bambini e ragazzi ASSITEJ Srbija (RS), Teatro Massalia (FR), laSala (SP).
Altri partner significativi sono Compagnie 22, esperta in processi co-curatoriali con adolescenti, e il CNR Italia. Compagnie 22 e CNR sono stati scelti per una funzione di osservazione attiva con due punti di vista diversi: Compagnie 22 dal punto di vista artistico e CNR dal punto di vista scientifico del metodo di ricerca.
Negli ultimi tre anni Compagnie 22 ha gestito processi di co-scrittura con giovani in tournée in Europa con il progetto OK Boomer.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), invece, è un ente pubblico nazionale di ricerca con competenze multidisciplinari, vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Fondato nel 1923, ha il compito di realizzare progetti di ricerca scientifica nei principali campi del sapere e di applicarne i risultati per lo sviluppo del Paese, promuovendo l’innovazione, l’internazionalizzazione del “sistema ricerca” e favorendo la competitività del sistema industriale. È stato scelto dai partner del settore teatrale come organismo autorevole in grado di garantire il posizionamento e la reputazione dei risultati della ricerca.

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