Un’idea di gestione pubblico/privata per il teatro di Bologna e provincia

TRUST IN BO

Pubblicato il 03/03/2014 / di / ateatro n. #BP2014 , 148

CONTESTO
La ricchezza delle esperienze creative che animano il territorio bolognese, permette di considerare Bologna luogo ideale per il concepimento e la sperimentazione di innovativi modelli di sviluppo che permettano di razionalizzare e mettere a sistema le energie del territorio. Trust in Bo si configura come uno strumento in grado di favorire l’aggregazione fra operatori culturali, le istituzioni e gli imprenditori, al fine di sostenere una rete territoriale fondata sui principi di partecipazione, trasversalità, condivisione della responsabilità sociale e civile.

TRUST IN BO
È un trust di scopo applicato al mondo della cultura: i disponenti (Settlor) e i sostenitori condividono la responsabilità sociale nello sviluppo del proprio territorio, mettendo a disposizione dei Trustees (i fiduciari, soggetti designati alla gestione, detti anche proprietari) beni mobili e immobili che saranno utilizzati esclusivamente per il raggiungimento dello scopo (beneficiario), garantito dalla presenza dei Guardiani (Protector). Trust in Bo garantisce riconoscibilità e visibilità ai donatori; consente ai disponenti e donatori un beneficio fiscale (sarà costruito in modo tale da poter essere iscritto al registro delle ONLUS, garantendo quindi ai disponenti e ai donatori uno sgravio fiscale del 100%); ottimizza l’impiego delle risorse finanziarie e territoriali e produce economie di scala; permette di divenire promotori di un’iniziativa unica in Italia, di condividere e di coordinare con una rete di stakeholders territoriali l’applicazione pionieristica di un modello operativo a sostegno della cultura.
I Terreni di intervento di trust in bo e la proposta di alcune azioni prioritarie
Trust in Bo si presenta quindi come un meccanismo giuridico e gestionale i cui terreni di azione potranno svilupparsi sulla base delle esperienze e delle risorse che si renderanno disponibili nonché delle esigenze emergenti a livello territoriale. Ciò che però preme sottolineare, soprattutto in una realtà come quella bolognese che nell’ambito dello spettacolo, pur nella crisi che attraversa il nostro Paese, si caratterizza per alti livelli di offerta e di opportunità, è la necessità che i diversi interventi, anche quando assunti separatamente o parzialmente, vengano tuttavia realizzati all’interno di una visione complessiva di medio e lungo periodo, di una strategia integrata tra soggetti pubblici e privati e dunque anche in una logica di contenimento dei costi, che ha come presupposto politiche di rete.
La proposta è creare uno spazio cittadino, adeguatamente allestito, per ospitare il lavoro in progress dei gruppi culturali giovanili. Trust in Bo si propone di divenire un punto di riferimento per lo sviluppo organizzativo delle giovani realtà in residenza, offrendo inoltre servizi di supporto fiscale e legale. In sostanza, un grande catalizzatore all’interno del quale sia possibile “fare” e “costruire” cultura, intensificando l’investimento in questa direzione su un territorio ricco e vivace come quello bolognese. Un attento gruppo di coordinamento gestirà al meglio il funzionamento degli spazi e supporterà, con una visione d’insieme, la realizzazione e la promozione di diversi prodotti artistici, frutto della creatività giovanile.

GLI INCAUTI E TRUST IN BO
Gli Incauti sono una realtà fondata a Bologna nel 2009 e dal 2014 sono la compagnia residente, grazie alla sottoscrizione di una convezione con il Comune di Budrio, presso uno dei teatri storici della provincia, il Teatro Consorziale. Trust in Bo può sembrare un’idea irrealizzabile soprattutto se a metterla sul tavolo è una piccola compagnia teatrale con cinque anni di vita. Gli Incauti però desiderano, senza venire meno alle caratteristiche generali del Trust e con l’ambizione di apportare un contributo significativo al territorio, innescare la miccia del processo attraverso una prima sperimentazione di questa nuova modalità di gestione pubblico/privata, mettendo in rete alcune realtà di Bologna città e provincia, suo territorio di riferimento.
Tenendo quindi conto degli obiettivi programmatici enunciati dall’attuale Amministrazione Comunale di Bologna e delle esigenze del territorio, nella prospettiva sempre più concreta di Bologna città metropolitana, Gli Incauti desiderano lavorare all’iniziale costruzione di una rete fra le realtà del territorio e gli imprenditori interessati all’iniziativa. L’importanza di mettere a sistema soggetti pubblici e privati (amministrazioni, compagnie, piccoli teatri, imprenditori locali attenti alla responsabilità d’impresa) significa sperimentare una modalità imprenditoriale in cui i vari attori mettano a disposizione ciò che possiedono o ciò che sanno fare meglio: spazi, competenze, risorse, professionalità, capitali.
Questa cellula embrionale di riferimento sarà il test per sviluppare il Trust anche al di fuori dei confini provinciali.

schema Trust

Lo schema di funzionamento di Trust

Info:
Gli Incauti
Piazza Roosevelt 4, Bologna
Tel/fax + 39 051 9910977
Tel Anna Caramia (referente di progetto) + 39 349 8419600




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